Si unisce al gruppo un ranger armato che fungerà
da scorta durante tutto il trekking a piedi verso
il fondo del cratere. E necessaria la sua presenza
per possibili incontri con animali pericolosi.
Il clou della fauna selvatica è qui, compresa
la moltitudine di fenicotteri che formano una fascia
rosa salmone intorno alla riva per la maggior parte
dell'anno. E' indispensabile un binocolo, oppure un
buon teleobiettivo per la macchina fotografica, per
evitare che fuggano in volo se ci si avvicina troppo.
Al di là dei fenicotteri, la sensazione che
si prova a calpestarne le rive è impagabile
dopo la meravigliosa vista che si ha dall'alto. La
crosta di sale che lo ricopre è troppo fragile
per potersi avvicinare troppo all'acqua, ma resta
un luogo davvero straordinario nel suo insieme.
Il trekking di discesa nel cratere dura circa 45
minuti. Si resta almeno un'ora all'interno della caldera
e serve un'altra ora per arrancare sul ripido sentiero
del rientro. La risalita è decisamente dura,
anche perché ci troviamo ad una altitudine
di circa 2300 metri sul livello del mare e quindi
i circa 300 metri di dislivello si sentono.
Dal lodge Ngorongoro Sopa Lodge
a Empakaai
necessitano circa due ore e mezzo di viaggio su strade
sterrate per percorrere circa 50 km di pista e altrettante
servono per il rientro ,
per cui sarà una lunga giornata di spedizione.
E' altresì possibile campeggiare in loco e
continuare il viaggio verso il Lago Natron
noleggiando dei muli dalla popolazione locale.