Su Crescent Island non ci sono predatori, quindi
il safari fotografico può essere fatto a piedi
e la sensazione di camminare libero in questo antico
angolo di paradiso è davvero unica. Bisogna far
attenzione solo agli ippopotami che però di giorno
se ne stanno a galleggiare nel lago e non costituiscono
un problema. Possono correre fino a 25 chilometri l'ora,
quindi occorre calcolare per tempo la distanza di sicurezza
da tenere.
Il temporale lentamente si allontana e ben preso anche
la pioggerellina lascia il posto ad un pomeriggio dai
colori tenui, dove il verde emerge sopra ogni altra
cosa.
Zebre, gazzelle, giraffe... è incredibile passeggiare
a pochi metri da questi stupendi animali che, pur evitanto
il contatto con l'uomo, dimostrano di non averne paura.
Passo tutto il pomeriggio in esplorazione di Crescent
Island, cercando di sfruttare questa luce tenue per
immortalare il paesaggio come se fosse quello di una
fantastica fiaba.
La giornata volge presto alla fine e devo raggiungere
Allan che mi aspetta con la jeep all'ingresso del parco.
Torniamo al Lake Naivasha Sopa Lodge
che ormai è buio. Giusto il tempo di cenare e
sprofondo nel sonno ristoratore, già col pensiero
all'indomani sulle piste del Masai Mara .
Abel Wakaam