Arrivo al Flamingo Hill Camp
intorno alle ore 14.00. Sistemazione in tenda e pranzo.
A causa delle forti piogge dei giorni precedenti, il
lago è esondato in più punti e molte delle
piste sono finite sott'acqua. Tentiamo ugualmente l'avvicinamento
al lago attraverso vie alternative e subito ci troviamo
di fronte ad un enorme esemplare di rinoceronte nero,
ormai sulla lista degli animali in via di estinzione.
Cena e pernottamento al Flamingo Hill Camp
La mattina successiva, nonostante una sottile pioggerella,
ci inoltriamo nella foresta che circonda il lago e la
fortuna mi assiste. Due splendidi esemplari di leone
maschio in caccia passano a pochi metri dalla jeep,
tra le urla dei babbuini che fuggono sugli alberi segnalando
la loro presenza. Poco più avanti, una zebra
porta i segni di un loro attacco.
Raggiungiamo una cascata che sgorga poderosa da un
gruppo roccioso e forma un laghetto con acque torbide
e fangose. Il tempo di qualche foto e torniamo alla
ricerca dei rinoceronti bianchi che incontriamo in un
gruppo numeroso che si muove nella radura, con lo sfondo
dei grandi alberi di acacia.
![](photo/lakenakuru.jpg)
Attraverso una pista fangosa arriviamo sulle rive del
lago esondato e qui lo spettacolo della natura mi sorprende
ancora una volta. Fenicotteri rosa a migliaia e bufali
che ruminano, immersi nell'acqua bassa delle rive. Gli
alberi sono in parte sommersi e le ultime luci del giorno
danno un'atmosfera magica a tutto l'insieme.
Ora però bisogna uscire dal parco e intraprendere
il trasferimento verso il Lago Naivasha
,
per proseguire in questa meravigliosa avventura in terra
d'Africa.
Abel Wakaam